Una pasquetta alternativa In uno dei giorni più caotici dell’anno durante il quale eserciti di mangiatori compulsivi esondano dalle città per conquistare piccoli e grandi appezzamenti di terra dove celebrare il rito della pasquetta, uno sparuto gruppetto di strani personaggi partono zaino in spalla alla conquista di spazi immensi e di aria pulita, lontano dai fumi e dal chiasso, immersi in un Tempo parallelo scandito dai propri passi. Il gruppo è eterogeneo e vivace. Nonostante qualche inquietudine iniziale per le […]
anche nei luoghi apparentemente più insignificanti si possono nascondere meraviglie. Il ghiaccio sottile che si forma sui placidi corsi d’acqua crea disegni e trasparenze degne dei più geniali artisti. i cicli di gelo e disgelo creano mappe e percorsi immaginari, inglobano gli elementi naturali e restituiscono opere d’arte effimere che solo la Fotografia può mantenere in vita. DSC_3197-ModificaDSC_3169DSC_3161DSC_3141DSC_3140
comincia da questo sito celtico il tour di Elfo e Fata dedicato ai luoghi di potere della valle di Susa e delle valli montane ad ovest di Torino Precedente Successivo
Ci sono parole e sinfonie che si svelano solo a chi sa perdersi in un bosco, o nelle pieghe di un castagno
Dopo molti anni e dopo avere abbandonato le diapositive per tuffarmi nel mondo digitale riprendo questo progetto utilizzando i nuovi strumenti che la tecnologia ha reso disponibili. La tecnica di ripresa è sempre la stessa e lo strumento principale resta la pazienza: pazienza di cercare nel più piccolo e anonimo anfratto l’inquadratura giusta, di camminare e muoversi tra le rocce dei torrenti ad oltranza, fino a trovare il punto giusto; pazienza di attendere giornate di sole e di portare il […]
L’uso creativo e sperimentale del mosso permette di trasformare il linguaggio fotografico, rendendolo un mezzo totalmente libero. spezzando il legame tra la Fotografia e gli oggetti fotografati, si accede a un mondo onirico e simbolico in cui il senso della Fotografia emerge dal proprio involucro materiale, liberato.
I delicati ed effimeri ricami impressi dal vento e dal sole sulle distese innevate sono un banco di prova eccezionale per chi ama la fotografia minimalista e astratta. La morbidezza tonale di questa inquadratura e le sue forme sinuose sono un chiaro richiamo al femminile, e al sentimento che dopo tanto tempo riscopre la propria centralità nel bisogno reciproco.